Seminario NS Lab | Gestire le risorse cognitive: combattere lo stress e prevenire il burnout

Il Seminario NS Lab | Gestire le risorse cognitive: combattere lo stress e prevenire il burnout si inserisce in una serie di appuntamenti che hanno l’obiettivo di illustrare e diffondere le evoluzioni delle ricerche in campo neuroscientifico.

Il seminario, a cura di Intesa Sanpaolo Innovation Center, si terrà martedì 17 settembre 2024, H. 14.00-15.00 e sarà condotto in lingua italiana.

ABSTRACT

Il nostro cervello è programmato per esercitare le proprie funzioni, in condizioni fisiologiche, con il massimo livello di efficienza. Ma cosa succede quando ci troviamo in situazioni di forte stress o in periodi particolarmente intensi? Imparare, in questi come in altri casi, a gestire le risorse cognitive e individuare i segnali di affaticamento che il nostro cervello ci invia è importante per prevenire stress e burnout e per poter prendere decisioni e affrontare compiti impegnativi sempre al massimo delle nostre capacità.

In questo seminario alcuni suggerimenti pratici da tenere a mente per essere sempre al massimo del proprio potenziale.

BIO

Nerisa Banaj
Psicologa, Psiconeuroimmunologa, Dottoressa di ricerca in Neuroscienze, Direttrice Ambulatorio Consulenza Psicologica e Mental Coaching 

La Dott.ssa Nerisa Banaj coordina le attività cliniche e di ricerca relative a disturbi psichiatrici e demenze presso il Laboratorio di Neuropsichiatria della Fondazione Santa Lucia IRCCS. Psicologa, Psiconeuroimmunologa e Dottore di Ricerca (PhD) in Neuroscienze, si occupa in ambito clinico e di ricerca dell'identificazione di marcatori neurobiologici dei sintomi psicopatologici e cognitivi nei pazienti affetti da disturbi neurodegenerativi e psichiatrici, con particolare interesse alla fase pre-clinica e di esordio del disturbo. Studia inoltre il ruolo di possibili predittori del primo episodio e della riacutizzazione sintomatologica nei disturbi psichiatrici.
Svolge attività di valutazione comportamentale, neuropsicologica e funzionale, nonché trattamenti mediante stimolazione cognitiva di pazienti affetti da malattie psichiatriche (in particolare schizofrenia, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo bipolare), disturbi neurodegenerativi (in particolare malattia di Alzheimer e malattia di Parkinson) e cerebrolesioni acquisite. Partecipa, in qualità di coordinatore e/o valutatore, in numerosi studi clinici randomizzati multicentrici e progetti di ricerca a livello nazionale e internazionale.