Anche Innovation Center al BIAT 2023

16 Ottobre 2023
Innovation Center, startup

Dall’11 al 13 ottobre Napoli ha ospitato la Borsa Internazionale dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia: oltre 700 incontri B2B tra investitori internazionali e startup e PMI Innovative italiane

Si è conclusa il 13 ottobre presso il Campus di San Giovanni a Teduccio la nona edizione della BIAT, la grande kermesse dedicata ai business meeting internazionali, organizzata da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Nel 2023, per la prima volta, ICE ha aperto la partecipazione a realtà innovative dell’intero Paese, non solo a quelle con Sede nelle 8 regioni del Sud, pur mantenendo la sede di svolgimento a Napoli.

Sempre per la prima volta, l’iniziativa si è svolta in collaborazione con Intesa Sanpaolo e con Intesa Sanpaolo Innovation Center, player che proprio a Napoli hanno attivato numerose iniziative a supporto della crescita dell’ecosistema di innovazione, come il programma di accelerazione Terra Next.

Palco di BIAT Palco di BIAT

 

Per la prima volta, anche le startup di Terra Next hanno partecipato alle sessioni B2B

La sessione inaugurale si è svolta l’11 ottobre con gli interventi di Maurizio Forte, Direttore Centrale per i settori dell’Export dell’Agenzia ICE, Massimo Carnelos, Capo Ufficio Innovazione, Startup e Spazio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Alessandro Lenoci, Direttore Commerciale Imprese della direzione regionale Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo, Valeria Fascione, Assessore per la Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, Giorgio Ventre, Direttore Scientifico, Apple Developer Academy, Università di Napoli Federico II.

Nella giornata del 12 ha avuto luogo, tra gli altri appuntamenti, una sessione seminariale a cura di Intesa Sanpaolo Innovation Center, dedicata allo sviluppo dell’ecosistema italiano dal punto di vista degli investimenti e del VC. All’incontro ha partecipato per Innovation Center Luca Pagetti, Responsabile Finanziamento e Crescita Startup.

Durante il BIAT, le 91 aziende italiane partecipanti hanno avuto la possibilità di presentare nel corso di due giornate di sessioni di incontri, ben 116 progetti a 71 investitori esteri selezionati dagli uffici della rete ICE, provenienti da Regno Unito, Emirati Arabi, Cina, Corea del Sud, India, Polonia, Israele, Repubblica Ceca, Austria, Bahrain, Qatar, USA, Singapore, Canada, Germania, Francia, Giappone, Slovenia, Turchia e Finlandia; le controparti sono state coinvolte in oltre 712 incontri B2B già pre-agendati, ai quali si sono aggiunti quelli richiesti e organizzati direttamente sul posto.

La BIAT è una manifestazione ormai consolidata, il cui obiettivo è quello di valorizzare il potenziale tecnologico e innovativo delle aziende italiane, al fine si posizionarle al meglio sui mercati internazionali.
Quest’anno, i settori di interesse sono stati Automazione e Robotica, Bio & Health Tech, Green Economy, ICT, Space Economy, Tecnologie per le Smart City.

E proprio nell’ambito dei settori Green economy e Bio & Health Tech, le startup finaliste della seconda edizione di Terra Next, l’acceleratore dedicato alla bioeconomia, hanno avuto modo di farsi conoscere e partecipare a business meeting con investitori internazionali ed aziende italiane. Un’opportunità di visibilità senza precedenti per le giovani realtà innovative, che si è potuta organizzare grazie all’intermediazione e all’interessamento di Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center.