Startup Tales | Matchplat, la scaleup che automatizza le analisi di mercato

23 Maggio 2025
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Fondata nel 2017 da due giovani imprenditori bresciani, la realtà innovativa con sede a Bergamo ha sviluppato Explore, una piattaforma basata su algoritmi di intelligenza artificiale che valorizza i dati aziendali e di mercato per supportare la crescita di corporate e PMI. Dopo importanti riscontri da clienti e investitori, Matchplat punta all’espansione europea lanciando una nuova soluzione: DataHub

Aiutare le imprese a individuare clienti, fornitori, distributori, competitor e potenziali partner, integrando fonti ufficiali, informazioni web e intelligenza artificiale per supportare il business. È questo l’obiettivo di Matchplat, scaleup con sede a Bergamo che ha sviluppato una piattaforma basata su algoritmi di intelligenza artificiale, pensata per automatizzare le analisi di mercato e la gestione della supply chain nel mondo B2B.

Un’idea imprenditoriale nata da un’esigenza concreta: sono molte le aziende che non riescono a valorizzare i dati generati quotidianamente, e che non dispongono di strumenti adeguati per comprendere i mercati in cui operano o potrebbero operare. Da qui la volontà e la capacità di colmare tali lacune offrendo una soluzione che integra i dati aziendali interni con informazioni strategiche su 530 milioni di imprese di 196 Paesi.

Componenti del team matchplat Componenti del team matchplat

Il background dei cofounder e l’avvio dell’iniziativa imprenditoriale

Matchplat è stata fondata a Adro (Brescia) nel 2017 da due giovani imprenditori bresciani, entrambi under 30 all’epoca: Andrea Gilberti e Yuri Sabbadini.

Andrea Gilberti, oggi CEO e Presidente di Matchplat, si è laureato in Economia Aziendale e ha frequentato un master dedicato ai processi aziendali per startup. Ha maturato una significativa esperienza come Project Manager e Business Development Manager presso la bresciana Copan, azienda biomedica che ha contribuito a far crescere da 80 a 500 milioni di euro di fatturato.

Yuri Sabbadini, CTO, ha una formazione in ingegneria del software e ha maturato esperienze professionali in importanti realtà tecnologiche, tra cui Microsoft, oltre ad aver operato come consulente indipendente.

Durante la mia esperienza nell’area Sales di Copan – racconta Gilberti – mi occupavo dello sviluppo di distributori e clienti finali a livello globale, constatando che per creare relazioni B2B le aziende utilizzavano ancora metodologie tradizionali, come fiere e viaggi all’estero. Così ho pensato a una soluzione digitale per rendere più efficiente questo processo ed è iniziata l’avventura di Matchplat”.

 

Finanziamenti e tappe chiave

Sviluppo tecnologico e primo round di investimento

Dopo aver dedicato il primo anno di attività alla sperimentazione, tra il 2019 e il 2020 Matchplat ottiene un primo investimento da 1,5 milioni di euro, destinato interamente al prodotto.

Oltre allo sviluppo della piattaforma, il grande investimento tutt’oggi fondamentale è nella creazione delle banche dati”, spiega il CEO di Matchplat. “Per offrire il nostro servizio - prosegue - è necessario disporre delle informazioni relative a tutte le aziende a livello globale, con dati che in parte devono essere acquistati e in parte costruiti, per poi gestire questa enorme mole di informazioni”.

Il trasferimento a Bergamo e il secondo investimento

Le prime risposte del mercato sono estremamente positive e, per rafforzare il proprio posizionamento nel cuore del tessuto produttivo italiano, alla fine del 2020 Matchplat si trasferisce a Bergamo. Contestualmente a questo passaggio, la scaleup raccoglie un secondo investimento da 3,5 milioni di euro per organizzare l’attività di go-to-market sul mercato italiano.

Il terzo finanziamento: 5 milioni di euro per l’espansione europea

Alla luce dei crescenti riscontri ottenuti dal mercato, nel 2024 Matchplat lancia il suo terzo round di finanziamento da 5 milioni di euro, dei quali 3 già raccolti nello scorso anno e i restanti 2 da reperire entro la fine del 2025, con l’obiettivo di sostenere l’espansione a livello europeo.

Un percorso finanziato da imprenditori attivi in tutte le principali filiere industriali, incluse aziende capofiliera con fatturati da decine di milioni di euro, spesso inizialmente nostri clienti soddisfatti e successivamente coinvolti nella compagine societaria”, sottolinea Gilberti.

 

La tecnologia di Matchplat

Explore: cos’è e come funziona la piattaforma che supporta le imprese

Il nucleo tecnologico dell’offerta Matchplat è rappresentato da Explore, una piattaforma lanciata nel 2021 che consente lo scouting mirato di aziende su scala globale. Rivolta a diverse figure aziendali - dai Responsabili Acquisti ai Sales e Marketing Manager, dai Project Manager fino a CFO e CEO coinvolti in operazioni di M&A -, Explore permette di valorizzare le relazioni B2B già in essere e di individuare rapidamente nuovi partner strategici, rispondendo in modo efficace alle esigenze comuni delle imprese indipendentemente dalla loro dimensione e dal settore in cui operano.

Con Explore aiutiamo le imprese a superare l’approccio tradizionale e frammentato all’espansione commerciale, offrendo uno strumento che integra dati, tecnologia e strategia”, chiarisce il CEO della scaleup lombarda.

L’adozione di Explore comporta due vantaggi: da un lato offre ai clienti Matchplat una soluzione unica per identificare aziende in qualsiasi parte del mondo; dall’altro consente di farlo attraverso un motore di ricerca proprietario in grado di incrociare dati eterogenei.

L’ampliamento dell’offerta con DataHub

Accanto alla piattaforma con cui è già riconosciuta sul mercato, a giugno 2025 la scaleup lombarda lancerà DataHub: una nuova soluzione pensata per riorganizzare i dati aziendali e per permettere a imprenditori e manager di ricavare analisi e informazioni strutturate sul proprio patrimonio informativo.

Questo strumento rappresenta un ulteriore passo evolutivo, nato con l’obiettivo di completare l’offerta di Matchplat attraverso una suite che, da un lato, mette ordine nei dati già in possesso delle aziende e, dall’altro, fornisce informazioni non ancora note.

In questo modo consentiamo ai nostri clienti di estrarre valore dalle attuali relazioni B2B e di individuarne di nuove. Le tensioni geopolitiche attuali e temi sempre più rilevanti come le transazioni ESG rendono il mercato sempre più dinamico, imponendo alle imprese di conoscere bene i propri dati.  Noi esistiamo per dare la possibilità di estrapolare analisi e informazioni da questi dati, e di conoscere quelli dei mercati in cui sono o vogliono essere presenti”, chiarisce Gilberti.

tecnologia sviluppata da hiro robotics tecnologia sviluppata da hiro robotics

L’importanza dello sviluppo tecnologico per Matchplat

Matchplat è una realtà fortemente orientata all’innovazione tecnologica, con un terzo degli oltre 50 dipendenti attualmente in organico impegnati in attività di ricerca e sviluppo. La società dispone infatti di un team R&D interno dedicato allo sviluppo software, che cura tutti gli aspetti: dall’interfaccia grafica della piattaforma al back end, dal training dei modelli di intelligenza artificiale alla gestione dei dati.

Dal punto di vista infrastrutturale, Matchplat gestisce i dati tramite server proprietari ospitati in un data center italiano Tier 4 - lo standard più elevato in termini di sicurezza e continuità operativa - alimentato al 99% da energia rinnovabile.

L’attività principale della nostra piattaforma consiste nel recuperare i dati delle aziende e farli dialogare. Partiamo da una banca dati che include 530 milioni di imprese in 196 nazioni, delle quali conosciamo i dati ufficiali, come anagrafiche e indirizzi delle sedi, che ci permettono di geolocalizzarle e filtrarle in base ai rispettivi codici industriali, oltre a dati generali ottenuti da Camere di Commercio, Governi e società private”, spiega Gilberti.

L’alleanza con Moody’s

A questi si aggiungono dati finanziari come bilanci, rating e scoring, disponibili grazie a un’alleanza strategica con il gruppo Moody’s. “Siamo l’unica società in Europa all’interno del KYC Alliance Program di Moody’s Analytics, e una delle sei che vi fanno parte a livello globale. Questo ci permette di poter qualificare un’azienda con i migliori dati che esistano sul mercato, ai quali affianchiamo una banca dati proprietaria di 23 miliardi di pagine web archiviate dal 2018, di cui un terzo non è più reperibile in rete”, evidenzia Gilberti.

L’integrazione dei dati nella banca dati di Matchplat

L’enorme banca dati di Matchplat contiene informazioni provenienti, ad esempio, da siti internet, aggregatori e social network: dati di natura semantica, essenziali per comprendere quali prodotti realizza un’azienda, con chi collabora, le competenze interne, i brevetti detenuti e, tema sempre più centrale, se dispone di un bilancio di sostenibilità. Ovvero “tutto ciò che è fondamentale per profilare un fornitore, un distributore, un cliente finale e un partner commerciale”, chiarisce il CEO della realtà innovativa lombarda.

Mercato di riferimento, dalle corporate alle PMI

Matchplat, dall’inizio del 2024, ha intrapreso un’intensa fase di potenziamento della propria rete vendita territoriale, con l’obiettivo di essere costantemente vicina ai propri clienti. Attualmente la scaleup lombarda conta circa 800 clienti, distribuiti su tutto il territorio nazionale e in parte all’estero (circa il 10%). Un terzo è rappresentato da grandi aziende con fatturato superiore ai 100 milioni di euro, mentre i restanti due terzi sono PMI con fatturati compresi tra i 10 e i 100 milioni di euro all’anno.

Spesso accade che entriamo in uno specifico dipartimento, con la referenza dello stesso che ci consente di ampliare la nostra operatività e, quindi, aiutare le aziende nel prendere scelte strategiche per poi renderle operative con le nostre tecnologie e con i nostri dati”, sottolinea il CEO di Matchplat.

matchplat  smau san francisco 2024 matchplat  smau san francisco 2024

Il rapporto con Intesa Sanpaolo Innovation Center

La collaborazione tra Matchplat e Intesa Sanpaolo Innovation Center prende avvio nel 2022, quando la realtà innovativa lombarda era già in contatto con Intesa Sanpaolo per attività legate ai mercati esteri. “Una doppia collaborazione – racconta Gilberti – che, grazie all’eccellente rapporto instaurato con Intesa Sanpaolo Innovation Center, ci ha permesso di dar vita a un’attività di cooperazione di alto livello, nella quale siamo spesso invitati a partecipare a eventi di primissimo piano”.

Matchplat, infatti, fa parte del portafoglio Business Development di Intesa Sanpaolo Innovation Centerun servizio dedicato al supporto di startup e PMI innovative nella ricerca di partner commerciali e investitori interessati alle loro soluzioni – e, grazie a questo, beneficia di una significativa visibilità attraverso la partecipazione a eventi nazionali e internazionali, come in occasione di Smau San Francisco 2024.

In occasione di questi eventi, la scaleup lombarda ha l’opportunità di raccontare la propria evoluzione, illustrando al contempo il valore concreto generato dalle proprie soluzioni. “In media, in ciascuna di queste occasioni riusciamo a chiudere nuove vendite, anche perché ci rivolgiamo a un target trasversale. I nostri prodotti sono adottati sia da PMI che da grandi corporate, e i dipartimenti aziendali che possono trarne beneficio sono numerosi”, spiega il CEO della realtà innovativa.

Il legame tra Matchplat e Intesa Sanpaolo si consolida di trimestre in trimestre, anche grazie agli ottimi riscontri ricevuti dai clienti, che manifestano la loro soddisfazione per i servizi forniti. “Questo genera valore condiviso, ed è un modello che stiamo replicando con numerosi partner”, precisa Gilberti.

 

Il futuro di Matchplat

Guardando al futuro, con il lancio di DataHub sarà aggiornata anche la strategia di comunicazione rivolta a diversi segmenti di clientela: aziende partner con cui Matchplat interagisce quotidianamente, enti pubblici e amministrazioni, nonché grandi organizzazioni a cui la PMI innovativa offre i propri servizi in qualità di fornitore.

Un ulteriore elemento legato all’ampliamento della nostra offerta riguarda l’espansione geografica del business, con investimenti mirati al mercato europeo”, sottolinea il CEO della scaleup. In quest’ottica, Matchplat ha già attivato progetti nel Regno Unito, dove nel 2021 ha aperto una filiale branch.

Abbiamo grandi ambizioni sia sul piano del prodotto che del go-to-market. La parola chiave della nostra nuova offering è ascolto: abbiamo sempre ascoltato il mercato e oggi questo si traduce in un’evoluzione di cui siamo particolarmente soddisfatti”, conclude Andrea Gilberti.

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