Innovazione tecnologica: gli investitori svizzeri lanciano uno sguardo all’Italia

Il 1° febbraio si è svolto presso il centro Google, nel cuore della city di Zurigo, l’evento Italian Tech: Innovation for a circular economy, organizzato da Corrado Gaudenzi, Responsabile Struttura Long Term Sustainable Strategist di Eurizon con la collaborazione della Camera di Commercio italiana per la Svizzera e Bocconi Alumni. L’incontro, andato in sold out in brevissimo tempo, era destinato a investitori, fondi, business angel e corporate elvetici, interessati a scoprire un lato finora inedito dell’Italia per il mercato svizzero: quello dell’innovazione tecnologica, in particolare nei settori green e circular economy. Obiettivo di Eurizon, insieme agli partner, era quello di posizionarsi come asset management attivo sullo scenario svizzero in ambito innovazione tecnologica, con un occhio di riguardo alle nuove soluzioni circular e sostenibilità. Al contempo, si voleva offrire ad aziende clienti e prospect un interessante scorcio sull’innovazione in Italia.

Al meeting è stato invitato Intesa Sanpaolo Innovation Center, che ha portato all’attenzione dell’audience svizzera 3 scaleup del suo portafoglio: si tratta di AWorld, che ha sviluppato una piattaforma e un app per diffondere la cultura delle sostenibilità, Enerbrain, che sviluppa sistemi di efficientamento energetico e iGenius, che offre un consulente virtuale in grado di rendere accessibili i dati di business.

Le 3 startup sono state introdotte da Stefano Bruzzi - Responsabile Sviluppo Network dell’Innovazione -, che al termine dell’incontro ha affermato: “non mi aspettavo tutto questo interesse per le realtà innovative italiane presentate, è stata un piacevole sorpresa e, spero, la spia di un terreno fertile per future collaborazioni. Inoltre, i partecipanti hanno espresso vivo apprezzamento per la qualità e la solidità delle società presentate, scelte da Innovation Center anche per dimostrare che nel nostro Paese esistono realtà in grado di competere e scalare i mercati internazionali.”