La Silver Economy: un’opportunità per migliorare la qualità della vita

2 Agosto 2023
Innovation Center, Trend del futuro, Temi di frontiera

L'invecchiamento della popolazione mondiale sta delineando nuove prospettive e nuove opportunità per l'economia globale, aprendo le porte alla crescita della Silver Economy. Questo settore si concentra sulla fornitura di prodotti e servizi dedicati alla popolazione matura, ossia della fascia di persone che superano i 50 anni d’età.

Secondo le stime dell’ONU, entro il 2050, il 16% della popolazione mondiale sarà composto da individui di età superiore ai 65 anni. Le previsioni per l'Europa e l'America del Nord sono ancora più significative, con un rapporto che raggiungerà il 25% entro la stessa data. In Italia, la percentuale sarà ancor più alta, oscillando tra il 32% e il 37%.

L'allungamento della durata lavorativa e la volontà di mantenere un buon livello di qualità della vita pongono diverse sfide alla tecnologia con l’obiettivo di mantenere alta la motivazione e il coinvolgimento delle persone.

L'Active Ageing diventa fondamentale in questo ambito, in quanto migliora la qualità del lavoro, la produttività e la salute dei lavoratori in servizio e in pensione.

L'invecchiamento attivo è strettamente collegato alla qualità della vita fisica e psichica degli anziani. Essere attivi significa partecipare ad attività come hobby, volontariato, viaggi oppure attività lavorative.

Le esperienze multisensoriali e digitali offrono opportunità entusiasmanti. I viaggi digitali live consentono agli anziani di esplorare nuovi mondi e affrontare esperienze stimolanti, anche se non possono partecipare fisicamente. Le community digitali dedicate all'intrattenimento, alla compagnia e all'aiuto reciproco generano un senso di appartenenza e supporto.

due anziani felici che si scattano un selfie mentre corrono outdoor due anziani felici che si scattano un selfie mentre corrono outdoor

Per affrontare queste sfide all’interno del mondo del lavoro, ad esempio, esistono diverse soluzioni innovative che si pongono al servizio dei lavoratori monitorando le loro condizioni di lavoro attraverso dati medicali e dati sul loro stato emotivo, che correlati con i questionari di autovalutazione aziendali, possono far emergere un quadro completo del loro stato di salute. Uno dei temi fondamentali in questo contesto è la necessità del reskilling continuo dovuto all’adattamento alle nuove dinamiche del mercato. In questo quadro, anche i lavoratori senior devono rientrare in progetti di lifelong learning e ciò comporta una particolare considerazione sugli aspetti particolari della formazione, dove le tecnologie immersive e il Metaverso possono facilitare l'apprendimento.

La casa Age-friendly e l'Ageing in place rappresentano soluzioni per il miglioramento della vita quotidiana degli anziani. Promuovendo l'accessibilità e l'utilizzo di tecnologie domotiche, la casa age-friendly mira ad offrire servizi innovativi in un ambiente sicuro. Dall’altra parte, l’Ageing in place incoraggia le persone anziane a risiedere nelle proprie case all’interno delle proprie comunità, rinforzando così il senso di appartenenza e di sicurezza.

La robotica è destinata a giocare un ruolo chiave nell’assistenza agli anziani. I robot saranno in grado di fornire compagnia e assistenza, migliorando la qualità della vita e supportando le persone nelle attività quotidiane. Le consegne a domicilio, attraverso i droni e i robot autonomi, diventeranno sempre più comuni per la fornitura di medicinali e beni di prima necessità.

Già nel 2019 il 38,2% della popolazione over 65 in Europa viveva nelle città, rendendo indispensabile l'adeguamento delle metropoli ai cambiamenti fisici e sociali associati all'invecchiamento. Una pianificazione age-friendly è fondamentale per affrontare l’invecchiamento della popolazione e si basa su tre pilastri: ambiente fisico, ambiente sociale e servizi locali che contribuiscono al benessere, all'inclusione, alla socialità e all'invecchiamento attivo.

Alle Amministrazioni Locali si chiede un'attenzione particolare alla pianificazione di trasporti sostenibili, convenienti, sicuri e accessibili. L'adozione di tecnologie come la guida autonoma, ad esempio, migliorerà l’autosufficienza degli anziani, mentre la telemedicina e i dispositivi indossabili consentiranno un monitoraggio costante della salute psicofisica delle persone.