BioInItaly 2022 si chiude con l’Investor Arena Meeting

7 Dicembre 2022
startup, Innovation

BioInItaly, dal 2008 l’investment forum di riferimento per l'innovazione nelle biotecnologie e life science in Italia, ha chiuso il percorso di selezione delle startup il 5 dicembre, con il BioInItaly Investment Forum 2022.

Da oltre dieci anni, Intesa Sanpaolo Innovation Center collabora con Federchimica-Assobiotech e Cluster Spring nel processo di selezione delle startup, che avviene su tutto il territorio nazionale attraverso un roadshow in diverse tappe.

Quest’anno sono stati selezionati sette progetti appartenenti a sette imprese innovative che hanno avuto con il Forum l’opportunità di presentare la propria idea e il proprio business plan ad un nutrito panel di investitori ed esperti della finanza internazionali.

Le tecnologie protagoniste dell’edizione 2022 di BioInItaly sono molto varie e rispecchiano i grandi trend della ricerca di materiali green, energy saving, utilizzo dell’AI in campo medico, agricoltura sostenibile.

Ecco i progetti finalisti 2022.

 

Local Green: tra i migliori fornitori e produttori che utilizzano l’aeroponica in verticale. A scopo promozionale la startup sta attualmente vendendo, oltre che ai circuiti b2b, insalate biologiche pronte al consumo a catene al dettaglio, all’ingrosso ed a ristoranti.

NDG Natural Development Group Srl: tecnologia che introduce in agricoltura l’uso di olii essenziali associati a composti fito-terapici, micro o macro-elementi o molecole attive. Un microcristallo di carbonato di idrossiepatite, fortemente biocompatibile, è in grado di trasportare una sostanza di interesse (es. farmaco) al sito d’azione, essendo in grado di attivare e rinforzare l’agente a cui è stato combinato.

.0 Srl: calzature di lusso fatte con un composto innovativo biologico e riciclabile. Moda ed economia circolare a partire da industria di legno e carta.

Cellex Srl: sviluppo e commercializzazione di bio-reattori: elementi chiave nel processo di produzione di vaccini, anticorpi monoclonali e immunoterapie anticancro. I bioreattori sviluppati dalla startup portano ad un aumento dell’efficienza nella crescita cellulare che corrisponde ad una percentuale di riduzione dei costi stimata tra il 25% ed il 35%.

IppocraTech: utilizzo dell’Intelligenza Artificiale che, a partire da cinque parametri vitali chiave, analizza lo stato di salute di una persona. Dopo la sperimentazione clinica e la pubblicazione del processo su molte riviste internazionali, la startup ha depositato il brevetto della tecnologia e ha ricevuto la relativa certificazione CE come dispositivo medico (+D1)

Exo Lab Italia: nanotecnologie a partire da nano vescicole vegetali (esosomi), ottenute da piante biologiche certificate. Exo Lab ha sviluppato una serie di prodotti per il settore cosmetico e degli integratori e sta sviluppando una nuova piattaforma per l’impiego di queste nano vescicole come veicolo per trasportare farmaci al sito d’azione (da brevettare).

Yore: cerotto biotecnologico che rimuove completamente tatuaggi in modo rapido, indolore e senza lasciare cicatrici.