Innovation Center e Jannik Sinner: l’Innovation Coffee della passione sportiva

Il 14 novembre, il 31° piano del grattacielo ha vissuto un pomeriggio all’insegna delle emozioni sportive, grazie all'organizzazione dell'Innovation Coffee che ha visto la partecipazione di un grande sportivo italiano. L’Innovation Center ha infatti avuto il piacere di ospitare Jannik Sinner, il giovane campione italiano di tennis. Presente a Torino in occasione delle Nitto ATP Finals, di cui Intesa Sanpaolo è Host Sponsor, l’atleta simbolo dell’onda nuova del tennis italiano ha dedicato un po’ del suo tempo a dialogare con noi di sport, passione, tecnica e innovazione.

Jannik, in uno spirito di condivisione amichevole, ha raccontato i suoi inizi come sportivo, dagli ottimi risultati conseguiti nello sci alla scelta di dedicarsi al tennis: uno sport di endurance, fatto di strategia e forza mentale oltre che fisica, in cui “non ti giochi tutto in due minuti”. Questa scelta ha significato per lui un ribaltamento totale, dovendosi dedicare completamente e quotidianamente ad uno sport che praticava fino a pochissimi anni fa solo un paio di volte a settimana, ma in un caso eccezionale come il suo, la costanza ed il talento possono fare davvero la differenza anche in poco tempo.

Ci ha poi parlato della sua voglia di sperimentare colpi e tecniche nuove, per uscire dalla comfort zone e mettersi in gioco su livelli anche mentali, per questo si avvale anche dell’aiuto di mental coach, una pratica sempre più diffusa tra i campioni dello sport.

L’uso di analytics, i filmati, le tecniche neuroscientifiche di allenamento mentale sono un aspetto innovativo della sua preparazione e sono tematiche di grande interesse per l’Innovation Center che, con i suoi due Lab di AI e Neuroscience, ha recentemente proposto alcuni webinar proprio in ambito sportivo, come il seminario “Intelligenza Artificiale e Machine Learning al servizio del tennis” e il seminario “Introduzione alle Neuroscienze dello sport".

Per Sinner l’aiuto della tecnologia, unito alla scelta di un team coeso e alla capacità di accettare e, anzi, utilizzare il fallimento come leva per migliorarsi e spiccare il volo verso traguardi futuri, sono un mix fondamentale per ogni sportivo.

Il giovane campione ha mostrato senza divismi il suo lato umano, si è aperto con sincerità e tutta la freschezza dei suoi ventun anni alla platea, che ha risposto con grande calore sia in presenza sia seguendo da remoto la diretta streaming, con oltre 500 spettatori. Alla fine dell’incontro, ha regalato un bel momento a tutti i tifosi firmando autografi e palline da tennis, souvenir che saranno custoditi con sportiva devozione dai fortunati che si sono fatti largo tra la folla.

Il commento del Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center Maurizio Montagnese è all’insegna della più grande soddisfazione: “è stato un momento fantastico, che tiene alto l’orgoglio di tutti gli Italiani. In particolare, noi qui all’Innovation Center siamo legati al tema dell’innovazione mista al progresso della tecnologia nell’ambito dello sport, che è uno dei nostri mestieri.”