Continua Terra Next, l’acceleratore dedicato alla bioeconomia di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Cariplo Factory e CDP Venture Capital
Il Selection Day del 27 maggio ha concluso la prima call dedicata a nutraceutica, soluzioni bio-based e agricoltura rigenerativa
Tra le attività di Intesa Sanpaolo Innovation Center troviamo la creazione di ecosistemi innovativi capaci di valorizzare imprese e territori. In coerenza con questo impegno, la società ha aiutato CDP Venture Capital e Cariplo Factory a organizzare Terra Next, l'acceleratore per startup e PMI impegnate nel settore della bioeconomia.
Il programma punta ad accelerare nel corso di 3 anni realtà imprenditoriali grazie a un contributo di 5 milioni messi a disposizione dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital e dai partner, tra cui Intesa Sanpaolo Innovation Center.
La prima call, lanciata lo scorso marzo, si è focalizzata su nutraceutica, soluzioni bio-based e agricoltura rigenerativa e ha raccolto 126 candidature, 83% dall'Italia e 17% dall'estero, concludendosi il 27 maggio con un Selection Day trasmesso in diretta streaming dallo Spazio Base di Milano.
Selection day – come si è svolta la giornata
L'incontro si è aperto alle 10:00 con un breve momento introduttivo a cui è seguito fino alle 13:45 un focus sulle startup selezionate. Ciascuna azienda si è presentata brevemente, ha risposto ad alcune domande e ha ricevuto un voto tramite QR code da partner, promotori e investitori presenti alla diretta. I candidati con i voti più alti accederanno al programma di accelerazione di 12 settimane in partenza il 20 giugno presso il Campus di San Giovanni a Teduccio a Napoli. Il percorso per questa prima selezione prevede un investimento di 75 mila euro per ciascuna startup, per un totale di circa 750 mila euro.
Un'opportunità per il Mezzogiorno e la bioeconomia
Il programma di accelerazione vuole rafforzare la value proposition e approfondire temi come il go-to-market e il fundraising. Alle lezioni frontali si affiancano poi momenti di mentorship e di networking per creare sinergie con attori di alto livello, grazie anche al contributo dei numerosi partner dell'iniziativa. Tra questi, ci sono sia player istituzionali come Fondazione con il Sud, l'Università Federico II di Napoli e il Cluster Italiano della Bioeconomia Circolare SPRING e corporation come Pastificio Garofalo, Gruppo Getra e Gruppo Nestlé. Al termine del percorso, l'11 ottobre, è previsto un Demo Day dove le startup incontreranno gli investitori.
Con le risorse a sua disposizione, Terra Next vuole potenziare l'area del Mezzogiorno tramite la realizzazione di un ecosistema di eccellenza per la bioeconomia, settore capace di impegnare l'8% dei lavoratori a livello nazionale e quasi l'11% nel Sud Italia.