Seminario NS Lab | Inside Out 2: tutto quello che c’è da sapere di scientifico (e non)

Il Seminario NS Lab | Inside Out 2: tutto quello che c’è da sapere di scientifico (e non)  si inserisce in una serie di appuntamenti che hanno l’obiettivo di illustrare e diffondere le evoluzioni delle ricerche in campo neuroscientifico.

Il seminario, a cura di Intesa Sanpaolo Innovation Center, si terrà martedì 28 gennaio 2025, H. 14:00-15.00 e sarà condotto in lingua italiana.

ABSTRACT

Se già nel 2015 Inside Out aveva rivelato la passione del grande pubblico per le storie che non solo sanno farci emozionare, ma che parlano effettivamente di emozioni, Inside Out 2 ha confermato che discutere di emozioni interessa molto e interessa tutti. Con un incasso tra i più alti nella storia dell’animazione e 31 milioni di visualizzazioni nei primi cinque giorni di rilascio sulle piattaforme domestiche, possiamo sospettare che Inside Out non solo ci abbia intrattenuto, ma abbia influenzato la comprensione che grandi e piccoli hanno delle proprie emozioni e sentimenti.

Alla luce di questo straordinario successo, ci chiediamo cosa ci sia di scientificamente valido nel meccanismo che il film propone per spiegare la nascita e l’influenza delle emozioni. Sebbene i produttori abbiano consultato scienziati di fama internazionale, tra i ricercatori nel campo delle scienze affettive si riscontrano tanto entusiasmo quanto scetticismo. In questo intervento si presenta un’analisi delle basi scientifiche del film e della rappresentazione cerebrale delle emozioni, evidenziando sia ciò che è comunemente condiviso nella scienza affettiva, sia i punti ancora oggetto di accesa discussione.

BIO

Luca Cecchetti
Social and Affective Neuroscience Group, IMT School for Advanced Studies Lucca
Professore di psicometria e primo ricercatore del Gruppo di Neuroscienze Sociali e Affettive (SANe) presso la Scuola IMT Alti Studi Lucca. Il Dott. Cecchetti ha conseguito il dottorato di ricerca in Neuroscienze presso l'Università di Pisa. Dal 2012, ha pubblicato più di 50 articoli su riviste internazionali peer-reviewed, tra cui prestigiose pubblicazioni su Nature, Nature Communications, Nature Human Behaviour, e Science Advances.
Nel 2019, la sua ricerca è stata premiata dall'Organizzazione per la Mappatura del Cervello Umano, la più importante società internazionale per l'imaging cerebrale. È interessato a studiare come gli individui capiscono, predicono e rispondono agli altri e nell'identificazione delle basi neurali dell'empatia, della teoria della mente e delle emozioni. La sua ricerca sfrutta l'imaging cerebrale, la psicofisiologia e i metodi comportamentali più avanzati.