Il Global Startup Ecosystem Report 2025 (#GSER 2025) è stato presentato a Parigi durante l'evento Vivatech, il 12 giugno.
Il report, giunto alla sua tredicesima edizione, analizza 5 milioni di aziende innovative e oltre 350 ecosistemi a livello mondiale, offrendo una panoramica completa sul mondo startup, le tendenze, le tecnologie e fornendo un utile database per imprenditori, stakeholders, investitori e policymakers.
Anche quest’anno, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione Compagnia di San Paolo e Startup Genome hanno collaborato per analizzare e valorizzare l'ecosistema imprenditoriale di Torino nel #GSER2025.
Contesto globale: un calo annunciato
A livello globale, il valore degli ecosistemi (Ecosystem Value) ha subito una significativa diminuzione del 14%, dovuta principalmente alla riduzione delle grandi exit (superiori a 50 milioni di USD), ad una fisiologica contrazione dopo le valutazioni eccessive del biennio 2020–21 e al rallentamento macroeconomico. Nonostante questo calo, le prime tre posizioni nel Global Startup Ecosystem Ranking rimangono invariate dal 2020, con la Silicon Valley al primo posto, seguita da New York City e Londra. Tra i primi 20 ecosistemi globali, gli ecosistemi asiatici, come Shenzen (+11), e hub come Philadelphia (+12), hanno mostrato una solida crescita. Notevole è stato il miglioramento di Hong Kong, che è passato dal gruppo degli Emerging Ecosystems nel 2024 al 27° posto a livello globale nel 2025.
Per quanto riguarda i trend e le tecnologie, il #GSER 2025 sottolinea l'importanza crescente dell'intelligenza artificiale (AI), introducendo un nuovo indicatore, l'“AI Startups Factor”, volto a premiare gli ecosistemi più attivi nella creazione di startup native AI. AI e blockchain sono considerate tecnologie abilitanti trasversali (general purpose tech), mentre si è registrato un calo di interesse e investimenti per le Cleantech e la Blue economy.
Europa: tra conferme e stagnazione
Il report evidenzia una perdita di slancio per l'Europa, con poche eccezioni. Molte città europee hanno perso posizioni nella classifica globale, come Berlino, che è passata dal 15° posto nel 2024 al 24° nel 2025, e Stoccolma, dal 23° al 31°. Tuttavia, alcune città come Londra e Parigi si sono mantenute stabili o hanno mostrato segnali moderati di ripresa, con Parigi che si conferma resiliente al 12° posto. Al contrario, città come Amsterdam registrano un calo del valore dell’ecosistema, dovuto alla contrazione degli investimenti e all’assenza di grandi exit.
Nel 2025, l’ecosistema startup europeo ha registrato un calo del 24% nell’Ecosystem Value, riflettendo la contrazione degli investimenti e delle grandi exit. Le eccezioni sono Parigi, trainata dall’aumento del numero di unicorni e degli accordi nelle fasi iniziali, e Istanbul, che si è posizionata al 3° posto tra i top 100 paesi emergenti, guadagnando 10 posizioni grazie alla crescita in performance, finanziamenti e market reach.