Un successo italiano della blue economy: Wsense premiata al World Economic Forum

8 Marzo 2023
tecnologia, startup, Storie di innovazione

Startup più innovativa al mondo”, così è stata definita dal World Economic Forum l’azienda italiana Wsense che opera nel settore della blue economy e dell’Internet Of Underwater Things (IoUT) e che, grazie a una tecnologia proprietaria si occupa di monitorare in tempo reale numerosi dati provenienti dagli ambienti subacquei.
Una realtà imprenditoriale, a guida femminile, sostenuta anche da Intesa Sanpaolo Innovation Center che lo scorso settembre  ha premiato la startup con il Women Startup Award in occasione del Premio GammaDonna.

Riconosciuta come un’eccellenza internazionale, Wsense è una società deep-tech nata nel 2017 come spinoff dell’Università La Sapienza di Roma e guidata da Chiara Petrioli, Ingegnera informatica, ricercatrice e CEO dell’azienda. Oggi in Wsense lavorano circa cinquanta persone, tra la sede italiana di Roma, quella norvegese di Bergen, e la britannica di Southampton.

Immagine della startup wsense Immagine della startup wsense

Al World Economic Forum – la startup si è aggiudicata l’Ocean Data Challenge nell’ambito della sessione "The Earth Data Revolution" come impresa innovativa per la raccolta e gestione dei dati per la protezione dell’ambiente oceanico.

"Il World Economic Forum di quest’anno ha rimarcato come il cambiamento climatico rappresenti il maggior rischio a breve termine per l’umanità. Il monitoraggio degli oceani, ma anche dei mari chiusi come il Mediterraneo, è fondamentale" ha commentato Chiara Petrioli. "Gli oceani - ricorda la manager - assorbono circa un terzo della CO2 prodotta dalle attività antropiche e abbiamo di fronte il dramma dell’inquinamento marino, sostanze chimiche, oltre che plastiche e microplastiche. I nostri sistemi promettono di fare luce su quanto avviene in profondità: i sensori che possono essere applicati ai nostri sistemi di comunicazione subacquea sono in grado di monitorare 24 ore su 24 la concentrazione di qualsiasi sostanza estranea all’ambiente marino originale, lanciare allarmi e permettere interventi mirati di pulizia e risanamento".

Una realtà di successo che l’Intesa Sanpaolo Innovation Center si impegna a sostenere e a raccontare, nella direzione il contribuire sempre più alla diffusione della cultura dell’innovazione. ll caso Wsense è stato protagonista di uno degli appuntamenti Innovation Coffee, il ciclo di incontri organizzato da Intesa Sanpaolo Innovation Center sul tema dell'innovazione e delle nuove tecnologie.