Seminario NS Lab | Il cervello in ambienti digitali e immersivi

NS Lab, Webinar

Nuove tecnologie - quali i visori per realtà aumentata (AR)realtà virtuale (VR) e piattaforme di metaverso - stanno facendo il loro ingresso anche in ambienti di lavoro; risulta quindi cruciale comprendere le implicazioni neurofisiologiche del loro utilizzo e i potenziali impatti in termini di salute e sicurezza dei lavoratori.

Il seminario esplora come le tecnologie immersive possano influenzare il sistema nervoso e il benessere psicofisico dei lavoratori. Si analizzeranno gli effetti dell'uso prolungato di visori AR e VR sulla percezione sensoriale, l'attenzione e la cognizione, evidenziando potenziali problemi come l'affaticamento visivo, il disorientamento spaziale e la disconnessione dalla realtà fisica. Inoltre, discuteremo come il metaverso possa alterare le dinamiche di interazione sociale e il carico cognitivo, potendo influenzare il benessere mentale e il rendimento lavorativo.L’evoluzione dei mammiferi e poi dell’uomo ha portato molte innovazioni ma anche alla perdita di alcune capacità ancestrali, una su tutte quella rigenerativa. In certi organi come la pelle, il fegato o il tubo digerente la presenza di cellule staminali permette di riparare dei danni se questi non sono troppo estesi. Nel caso del cervello però, questa capacità sembra persa del tutto. Eppure, recenti ricerche dimostrano che sorprendentemente questo complesso organo contiene una grande popolazione di cellule staminali dormienti. E come se non bastasse, queste cellule possono essere risvegliate dalle lesioni.

Ma allora perché il cervello non rigenera? Per aiutarci a capirlo il prof. Luzzati ci spiegherà cosa sono le cellule staminali, quelle neurali in particolare, quali sono i loro limiti e quali approcci si stanno tentando per poter sfruttare a pieno il loro potenziale nella cura delle malattie neurodegenerative.

Seminario a cura di

Eugenio Grillo
Medico del lavoro