Seminario NS LAB | Come capiamo ciò che non ci diciamo: noi, gli altri e la teoria della mente
Tutto quello che comunichiamo agli altri riguardo alle nostre credenze e ai nostri sentimenti non necessariamente passa attraverso il linguaggio. Per interpretare la mente e il pensiero altrui, talvolta è sufficiente soffermarsi su uno sguardo. Comprendere quale sarà la reazione di chi ci sta vicino prima ancora che questa avvenga conferisce un vantaggio innegabile all'interno di una società fondata sulle relazioni interpersonali. A partire dagli anni '80, gli psicologi hanno iniziato a interessarsi al fatto che le persone si formano una "teoria della mente". Quarant'anni di ricerca psicologica e neuroscientifica hanno fatto luce sui processi mentali alla base di questa facoltà umana e sui meccanismi cerebrali che la supportano. Hanno rivelato come sindromi, che vanno dai disturbi dello spettro autistico alla psicopatia, si associno a un'alterata capacità di inferire gli stati mentali e i sentimenti degli altri. Lo stereotipo vorrebbe le donne molto più capaci di ""leggere"" la mente degli altri, rispetto agli uomini. In questo intervento si chiarirà la posizione della scienza, passando in rassegna le più importanti teorie psicologiche e neuroscientifiche sulla "teoria della mente", raccontandone i successi e le sconfitte di 40 anni di ricerche.
Seminario a cura di
Luca Cecchetti
Scuola IMT Alti Studi Lucca