Techstars Transformative World Torino: dalle smart cities alle tecnologie per un mondo che cambia

Febbraio 2024: parte il programma per le startup selezionate

Il 19 febbraio è stato il kick-off day per la nuova classe di Techstars Transformative World Torino. Dodici startup selezionate tra oltre 300 candidature provenienti da tutto il mondo, che interpretano al meglio la nuova mission del programma: plasmare il mondo di domani attraverso tecnologie migliorative della vita di tutti. In altre parole, l’ambizione del programma è trovare soluzioni che, oltre ad essere «Smart», hanno ciò che serve per produrre impatti positivi.

L’iniziativa condotta da Techstars è ormai una realtà matura per l’ecosistema torinese e conferma il valore della collaborazione tra partner per consentire alle realtà innovative di raggiungere importanti traguardi: oltre 85 milioni di euro di funding finora, più di 550 posti di lavoro creati, oltre 70 accordi di Proof of Concept con committenze italiane, 2 exit.

Ma vediamo nel dettaglio le startup 2024, di cui ben 6 italiane.

  • G2Q Computing (Milano, Italy)
    Soluzione di quantum computing che offre applicazioni quantistiche avanzate per risolvere problemi complessi del mondo reale e aiutare le aziende leader di tutti i settori a migliorare le proprie prestazioni.

  • Impact AI (Vienna, Austria)
    Piattaforma modulare con strumenti senza codice, in grado di valutare direttamente le prestazioni e l'impatto aziendale delle applicazioni basate su LLM.

  • SylloTips (Rome, Italy)
    Piattaforma all-in-one con l’intelligenza artificiale per ottimizzare la circolazione di competenze e conoscenze tra i dipendenti di un'azienda.

  • Shion (Vienna, Austria)
    Sistema attivo di cancellazione dell'eco e del rumore.
  •  Plain (Berlin, Germany)
    Soluzione di interior design che fornisce tutto il necessario per l'allestimento dello spazio: planimetria, selezione dei mobili e supporto per l'implementazione.
  •  Nubo (Milano, Italy)
    Rete di spazi di coworking che sfrutta gli spazi urbani sottoutilizzati.

  • Bestie Bite (Rome, Italy)
    Comunità peer-to-peer per scoprire e recensire locali.
  • Trainizi (Ho Chi Minh City, Vietnam)
    Piattaforma di microlearning che forma ecoinvolge i lavoratori, senza bisogno di scrivania.
  • Reviway (Reggio Emilia, Italy)
     
    Soluzione integrata per rilevare i difetti e riparare le superfici stradali in modo innovativo e cost-effective.

  • Intuos (L’Aquila, Italy)
    Piattaforma di servizi che combina software verticale, dispositivi IoT e modelli di dati basati sull'AI per aumentare l'efficienza dei processi operativi, il monitoraggio degli aerei e la sicurezza del volo.

  •  Vision Anchor (Ljubljana, Slovenia)
    Boa di ancoraggio intelligente che mostra la posizione dell'ancora sulla superficie dell'acqua.

  •  Voovo (Budapest, Hungary)
    Piattaforma educativa che aiuta gli studenti ad assorbire rapidamente elevati volumi di informazioni creando il modo più semplice e veloce per realizzare flashcard digitali.

Ripartono le candidature per l’edizione 2024 e il programma diventa Trasformative World

Saranno aperte fino al 29 novembre le candidature per la prossima edizione dell’ormai storico programma, che da quest’anno espande i suoi orizzonti e diventa Techstars Transformative World Torino. Questo ampliamento consentirà di investire e supportare realtà che non solo immaginano il futuro della mobilità e della vita nelle metropoli, ma che vogliono dare forma ad un cambiamento significativo nel mondo di domani.

Il programma, che conferma i partner delle precedenti edizioni e che vedrà il suo inizio a febbraio 2024, cerca candidature nei seguenti verticali: Decarbonization/ESG/Net Zero/Circular Economy, Health & Safety, AI Technologies & Advanced Computing, Digital Asset Creator Communities, Exponential Intelligence or AI 2.0, Quantum Computing, Cyber Security, Ambient Experience, Hyperautomation.

Demo Day 2023 - Un grande successo di pubblico

Il Demo Day finale dell'edizione 2023 del programma di accelerazione Torino Cities of the Future Techstars Accelerator si è svolto con grande successo nella sala principale delle OGR di Torino l'11 maggio 2023, davanti a un pubblico di oltre 400 persone. Quest'anno, 10 startup provenienti da tutto il mondo sono state selezionate su un totale di 326 candidature: Empethy, Heloola, Pack, Tutornow e Wibo dall'Italia, Intuitivo e Preflet dal Portogallo, Automatika Robotics dalla Francia, Sirius dall'Olanda e Sorair dal Regno Unito. Durante il periodo di accelerazione, le startup hanno lavorato duramente sulle tecnologie innovative riguardanti diverse aree della Smart City, tra cui la mobilità, la decarbonizzazione, l'efficientamento energetico, l'EdTech, la responsabilità sociale e il benessere individuale.

Torino Cities of the Future Techstars Accelerator rappresenta un'importante opportunità per la crescita delle startup e il matching tecnologico innovativo. Grazie a questo programma, molte realtà innovative sono state portate a Torino nel corso degli anni, circa 60 delle quali hanno avviato collaborazioni anche con la municipalità e le imprese del territorio. L'impegno profuso ha portato benefici immediati, tra cui l'insediamento sul territorio italiano di 6 startup e la creazione di circa 500 nuovi posti di lavoro in questi ultimi 4 anni. Il programma di accelerazione, avviato nel 2020, ha contribuito in modo significativo alla crescita dell'ecosistema dell'innovazione non solo a Torino, ma anche a livello nazionale, grazie alle positive sinergie con i tre corporate partner Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.

10 startup da tutta Europa per l’edizione 2023 

È partita il 13 febbraio la classe dell’edizione 2023 di Torino Cities of the Future Techstars Accelerator, composta da 11 startup selezionate tra 326 candidature provenienti da tutta Europa.

Le tecnologie innovative appartengono a diversi verticali, in linea con l’ampliamento del programma a settori non più strettamente legati alla Smart Mobility.

Quest’anno troviamo dunque startup nel settore supply chain, come l’olandese Sirius e l’inglese Sorair, startup che offrono soluzioni in campo HR, quali Wibo e Pak, entrambe italiane, aziende nel campo dell’ed-tech, come l’italiana Tutornow e la portoghese Intuitivo. Sono entrate nella classe anche due startup con proposte più inerenti alla Smart Mobility: la francese Automatika Robot.

Ci sono poi Heloola, realtà italiana che si occupa di digital media, Emphety, startup nel settore social responsability e infine Preflet, azienda portoghese nel settore energy.

Si apre per le startup un trimestre ricco di attività, come di consueto alle OGR di Torino, che culminerà nel Demoday previsto a maggio.

La quarta edizione del programma presenta il maggior numero di aziende italiane di sempre, con otto fondatrici donne.

Secondo i dati dell'Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), l'industria italiana del Venture Capital ha registrato un anno record nel 2022, con un capitale investito superiore a 1,8 miliardi di euro: un aumento del 48% rispetto all'anno precedente. Questa crescita può essere attribuita al crescente numero di startup che vengono fondate nel paese, nonché al crescente interesse da parte degli investitori internazionali.  

L’acceleratore contribuisce da 3 anni alla crescita dell’ecosistema dell’innovazione torinese e nazionale, grazie anche alle positive sinergie con i partner Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo. 

Dal 2020 al 23, Techstars ha ricevuto oltre 1300 candidature e ha accelerato 36 startup.

Il capitale raccolto dalle startup ha superato i 70 mln di dollari e sono attualmente in negoziazione ulteriori round per alcune startup. Ricordiamo inoltre che, per l’ormai riconosciuto radicamento sul territorio, l’acceleratore ha favorito lo sviluppo di 37 collaborazioni con stakeholder italiani, ha promosso l’insediamento sul territorio di 4 startup e, grazie alla crescita delle realtà innovative che hanno partecipato al programma, ci sono state oltre 300 nuove risorse assunte.

Partita la call per la quarta edizione 

Fino al 2 novembre 2022 sarà possibile candidarsi alla nuova edizione di Torino - Cities of the Future Techstars Accelerator, il programma di dedicato alla Smart City, ormai consolidato per Torino e il suo territorio. Anche quest’anno sono ricercate a livello internazionale tecnologie innovative, che verranno selezionate all’inizio del 2023. L’avvio della nuova classe è previsto nel febbraio prossimo alle OGR di Torino. Confermati anche per la nuova edizione tutti i partner: Intesa Sanpaolo Innovation Center, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, naturalmente sempre in collaborazione con Techstars. Una bella sinergia che ha saputo in questi anni molto difficili, ora ulteriormente complicati dal conflitto e dalla crisi energetica, creare interessanti prospettive di sviluppo per l’ecosistema torinese e attrarre startup da tutto il mondo.

DEMO DAY 2022: l’evento finale della terza edizione con record di ascolti

Il 21 aprile ha avuto luogo l’evento conclusivo della terza edizione di Torino – Cities of the Future Techstars Accelerator, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo Innovation Center, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT con l’acceleratore americano Techstars. Il demo day ha portato alle OGR moltissime persone e molte altre collegate da remoto, per assistere all’arena finale del programma.

Un’edizione con tecnologie innovative da tutta Europa 

La terza edizione ha visto coinvolta nel percorso di accelerazione una classe composta da 12 startup ad alto potenziale di crescita, provenienti principalmente da Paesi europei. Tre le imprese italiane selezionate, tutte con sede a Torino, a conferma della vivacità dell’ecosistema locale: Family+Happy, che ha ideato un servizio su misura per la selezione di babysitter certificate; Strategic BIM, che propone la gestione digitale e in remoto di grandi edifici e Gymnasio, che ha sviluppato una tecnologia per il fitness domestico.  
Accanto alle imprese italiane hanno partecipato la svizzera Hive Power e la francese Voltaage, entrambe con team italiano, le startup con team ucraini Inputsoft, e Lawyerd!, le inglesi Optimiz e Xworks Tech, la tedesca Natix, la rumena NRGI.ai, l’ungherese Volteum, impegnate in settori quali energy, trasporto aereo, mobilità e gestione del copyright.  

 

Turin is evolving fast and offering unique opportunities for Smart City and Smart Mobility Entepreneurs.
Martin Olczyk
Managing Director Techstars
ds

Dalla Smart Mobility alla Smart City: un programma che evolve in una città che cambia.  

 

Torino - Cities of the Future Techstars Accelerator,  finalmente di nuovo in presenza negli spazi delle OGR è partito a gennaio 2022. Torino si conferma come una città al centro di un ecosistema ormai riconosciuto a livello internazionale come attrattivo per le tecnologie emergenti. 

L’acceleratore, a partire dal 2020, ha portato a  Torino  35 startup da tutto il mondo operanti nel campo della Smart Mobility, che finora hanno raccolto oltre 50 milioni di dollari di investimenti e avviato più di 30 sperimentazioni in Italia, con una crescita complessiva dell'organico di oltre 300 collaboratori. Inoltre, 3 startup si sono stabilite sul territorio: una con sede in USA e a Torino, una in Germania e Milano e l'ultima con sede a Napoli e Torino. Dal 2022 il programma ha allargato il suo campo d'azione abbracciando la  Smart City e comprendendo ambiti quali  Industry 4.0 Agritech,  Digital Health,  Cultural HeritageEnergy and Sustainability

Le ragioni di questo ampliamento sono molteplici e soprattutto coerenti con i  trend evolutivi  che stanno investendo le nostre città. Secondo le Nazioni Unite infatti, entro il 2050 il 68% della popolazione mondiale vivrà nelle aree urbane: quest’ultime dovranno dunque trovare  nuove soluzioni  per il traffico, le abitazioni, le risorse energetiche, le infrastrutture e la qualità della vita. La sovrappopolazione e le urgenze climatiche ci costringono a  trasformare le nostre città in ambienti più vivibili, sostenibili e inclusivi.